1 Corinthians 10:27 Cross References - Italian

²⁷ E se alcuno degl’infedeli vi chiama, e volete andarvi, mangiate di tutto ciò che vi è posto davanti, senza farne scrupolo alcuno per la coscienza.

²⁹ E Levi gli fece un gran convito in casa sua; e la moltitudine di pubblicani, e di altri, ch’eran con loro a tavola, era grande. ³⁰ E gli Scribi e i Farisei di quel luogo mormoravano contro a’ discepoli di Gesù, dicendo: Perchè mangiate, e bevete co’ pubblicani, e co’ peccatori?

⁷ Ora, dimorate in quella stessa casa, mangiando, e bevendo di quello che vi sarà; perciocchè l’operaio è degno del suo premio; non passate di casa in casa. ⁸ E in qualunque città sarete entrati, se vi ricevono, mangiate di ciò che vi sarà messo davanti.

²³ E menate fuori il vitello ingrassato, ed ammazzatelo, e mangiamo, e rallegriamoci;

⁷ E tutti, veduto ciò, mormoravano, dicendo: Egli è andato ad albergare in casa d’un uomo peccatore.

⁹ Io vi ho scritto in quell’epistola che voi non vi mescoliate co’ fornicatori; ¹⁰ non però del tutto co’ fornicatori di questo secolo, o con gli avari, o co’ rapaci, o con gl’idolatri; perciocchè altrimenti vi converrebbe uscire del mondo. ¹¹ Ma ora, ecco coloro co’ quali vi ho scritto che non vi mescoliate, cioè, che se alcuno, che si nomina fratello, è o fornicatore, o avaro, o idolatra, o ubbriaco, o maldicente, o rapace, non pur mangiate con un tale.

²⁵ Mangiate di tutto ciò che si vende nel macello, senza farne scrupolo alcuno per la coscienza;

¹³ Perciocchè noi non vi scriviamo altre cose, se non quelle che discernete, ovvero ancora riconoscete;

² Anzi abbiam rinunziato a’ nascondimenti della vergogna, non camminando con astuzia, e non falsando la parola di Dio; anzi rendendoci approvati noi stessi da ogni coscienza degli uomini, davanti a Dio, per la manifestazion della verità.

¹¹ SAPENDO adunque lo spavento del Signore, noi persuadiamo gli uomini, e siamo manifesti a Dio; or io spero che siamo manifesti eziandio alle vostre coscienze.