5 Ma volesse pure Iddio parlare, Ed aprir le sue labbra teco;
Job 11:5 Cross References - Italian
Job 23:3-7
3 Oh! sapessi io pure ove trovare Iddio! Io andrei infino al suo trono;
4 Io sporrei per ordine la mia ragione nel suo cospetto, Ed empierei la mia bocca di argomenti;
5 Io saprei le parole ch’egli mi risponderebbe, E intenderei ciò ch’egli mi direbbe.
6 Contenderebbe egli meco con grandezza di forza? No; anzi egli avrebbe riguardo a me.
7 Ivi l’uomo diritto verrebbe a ragione con lui, Ed io sarei in perpetuo liberato dal mio giudice.
Job 31:35
35 Oh! avessi io pure chi mi ascoltasse! Ecco, il mio desiderio è Che l’Onnipotente mi risponda, O che colui che litiga meco mi faccia una scritta;
Job 33:6-18
6 Ecco, io sono a Dio, come tu; Anch’io sono stato tratto dal fango.
7 Ecco, il mio spavento non ti sgomenterà, E la mia mano non ti sarà grave addosso.
8 Tu hai pur detto, udendolo io, Ed io ho intesa la voce delle parole:
9 Io son puro, senza misfatto; Io son netto, e non vi è iniquità in me;
10 Ecco, egli trova delle occasioni contro a me; Egli mi reputa per suo nemico;
11 Egli ha messi i miei piedi ne’ ceppi, Egli spia tutti i miei sentieri.
12 Ecco, in questo tu non sei stato giusto; io ti risponderò; Perciocchè Iddio è vie maggiore che l’uomo.
13 Perchè hai tu conteso con lui, Perchè egli non dichiara tutte le sue ragioni?
14 Egli è ben vero, che talora Iddio parla una volta, E due, a chi non vi ha atteso.
15 In sogno, in vision notturna, Quando il più profondo sonno cade in su gli uomini, Quando essi son tutti sonnacchiosi sopra i lor letti;
16 Allora egli apre loro l’orecchio, E suggella il lor castigo;
17 Per istorre l’uomo dalle opere sue, E per far che la superbia dell’uomo non apparisca più;
18 Per iscampar l’anima sua dalla fossa, E far che la sua vita non passi per la spada.
Job 38:1-2
Job 40:1-5
1 (H39-34) Poi il Signore parlò a Giobbe, e disse:
2 (H39-35) Colui che litiga con l’Onnipotente lo correggerà egli? Colui che arguisce Iddio risponda a questo.
3 (H39-36) E Giobbe rispose al Signore, e disse:
4 (H39-37) Ecco, io sono avvilito; che ti risponderei io? Io metto la mia mano in su la bocca.
5 (H39-38) Io ho parlato una volta, ma non replicherò più; Anzi due, ma non continuerò più.
Job 40:8
8 (H40-3) Annullerai tu pure il mio giudicio, E mi condannerai tu per giustificarti?
Job 42:7
7 Ora, dopo che il Signore ebbe dette queste cose a Giobbe, egli disse ancora ad Elifaz Temanita: L’ira mia è accesa contro a te, e contro a’ due tuoi compagni; perciocchè voi non mi avete parlato dirittamente, come Giobbe, mio servitore.