1 Chronicles 21:26 Cross References - ItalianRiveduta

²⁶ poi edificò quivi un altare all’Eterno, offrì olocausti e sacrifizi di azioni di grazie, e invocò l’Eterno, il quale gli rispose mediante il fuoco, che discese dal cielo sull’altare dell’olocausto.

²⁴ Fammi un altare di terra; e su questo offri i tuoi olocausti, i tuoi sacrifizi di azioni di grazie, le tue pecore e i tuoi buoi; in qualunque luogo dove farò che il mio nome sia ricordato, io verrò a te e ti benedirò. ²⁵ E se mi fai un altare di pietra, non lo costruire di pietre tagliate; perché, se tu alzassi su di esse lo scalpello, tu le contamineresti.

⁴ Poi Mosè scrisse tutte le parole dell’Eterno; e, levatosi di buon’ora la mattina, eresse appiè del monte un altare e dodici pietre per le dodici tribù d’Israele. ⁵ E mandò dei giovani tra i figliuoli d’Israele a offrire olocausti e a immolare giovenchi come sacrifizi di azioni di grazie all’Eterno.

²⁴ Un fuoco uscì dalla presenza dell’Eterno e consumò sull’altare l’olocausto e i grassi; e tutto il popolo lo vide, diè in grida d’esultanza, e si prostrò colla faccia a terra.

²¹ Allora l’angelo dell’Eterno stese la punta del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce azzime; e salì dalla roccia un fuoco, che consumò la carne e le focacce azzime; e l’angelo dell’Eterno scomparve dalla vista di lui.

²⁰ come la fiamma saliva dall’altare al cielo, l’angelo dell’Eterno salì con la fiamma dell’altare. E Manoah e sua moglie, vedendo questo, caddero con la faccia a terra.

⁸ e dissero a Samuele: "Non cessare di gridar per noi all’Eterno, all’Iddio nostro, affinché ci liberi dalle mani dei Filistei". ⁹ E Samuele prese un agnello di latte e l’offerse intero in olocausto all’Eterno; e gridò all’Eterno per Israele, e l’Eterno l’esaudì.

²⁴ Quindi invocate voi il nome del vostro dio, e io invocherò il nome dell’Eterno; e il dio che risponderà mediante il fuoco egli sia Dio". Tutto il popolo rispose e disse: "Ben detto!"

³⁸ Allora cadde il fuoco dell’Eterno, e consumò l’olocausto, le legna, le pietre e la polvere, e prosciugò l’acqua ch’era nel fosso.

¹ Salomone cominciò a costruire la casa dell’Eterno a Gerusalemme, sul monte Moriah, dove l’Eterno era apparso a Davide suo padre, nel luogo che Davide aveva preparato, nell’aia di Ornan, il Gebuseo.

¹ Quando Salomone ebbe finito di pregare, il fuoco scese dal cielo, consumò l’olocausto e i sacrifizi, e la gloria dell’Eterno riempì la casa;

¹⁵ Signore, aprimi le labbra, e la mia bocca pubblicherà la tua lode.

¹⁵ Egli m’invocherà, ed io gli risponderò; sarò con lui nella distretta; lo libererò, e lo glorificherò.

⁹ Esaltate l’Eterno, l’Iddio nostro, e adorate sul monte della sua santità; perché l’Eterno, l’Iddio nostro, è santo.

⁸ Il sacrifizio degli empi è in abominio all’Eterno, ma la preghiera degli uomini retti gli è grata.

²⁴ E avverrà che, prima che mi invochino, io risponderò; parleranno ancora, che già li avrò esauditi.

³ Invocami, e io ti risponderò, e t’annunzierò cose grandi e impenetrabili, che tu non conosci.