Ezekiel 10:9-22

Italian(i) 9 Ed io riguardai, ed ecco quattro ruote allato a’ Cherubini, ciascuna ruota allato a ciascun Cherubino; e le ruote rassomigliavano in vista al color della pietra del grisolito. 10 E quant’è alla lor sembianza, tutte e quattro erano d’una medesima sembianza; come se una ruota fosse stata in mezzo d’un’altra ruota. 11 Quando si movevano, si movevano tutte e quattro, ciascuna dal lato suo; e movendosi, non si volgevano qua e là; anzi là dove si volgeva il capo, esse si volgevano dietro a lui; movendosi, non si volgevano qua e là. 12 Vi era eziandio tutta la carne de’ Cherubini, e i lor dossi, e le lor mani, e le loro ali; e quant’è alle ruote, le lor quattro ruote erano piene d’occhi d’ogn’intorno. 13 E fu gridato alle ruote, udente me: O ruote. 14 E ciascun Cherubino avea quattro facce; la prima faccia era faccia di Cherubino; la seconda, faccia d’uomo; la terza, faccia di leone; e la quarta, faccia d’aquila. 15 E i Cherubini si alzarono. Questi erano i medesimi animali, che io avea veduti presso al fiume Chebar. 16 E quando i Cherubini camminavano, le ruote ancora si movevano allato a loro; e quando i Cherubini alzavano le loro ali, per elevarsi da terra, le ruote ancora non si rivolgevano d’appresso a loro. 17 Quando quelli si fermavano, le ruote altresì si fermavano; quando essi si alzavano, le ruote si alzavano insieme con loro; perciocchè lo spirito degli animali era in esse. 18 Poi la gloria del Signore si partì d’in su la soglia della Casa, stando sopra i Cherubini. 19 E i Cherubini, uscendo fuori, alzarono le loro ali, e si elevarono da terra nel mio cospetto; e le ruote si elevarono parimente con loro; e quelli si fermarono all’entrata della porta orientale, della Casa del Signore; e la gloria dell’Iddio d’Israele era al disopra di loro. 20 Questi erano gli stessi animali, che io avea veduti sotto l’Iddio d’Israele, presso al fiume Chebar; ed io riconobbi che erano Cherubini. 21 Ciascun di loro avea quattro facce e quattro ali; ed aveano sotto alle loro ali una sembianza di mani d’uomo. 22 E quant’è alla sembianza delle lor facce, erano le medesime, che io avea vedute presso al fiume Chebar; erano i medesimi aspetti di quelli anzi i Cherubini erano gli stessi; ciascuno camminava diritto davanti a sè.