1 ALLORA Mosè, co’ figliuoli d’Israele, cantò questo cantico al Signore, e dissero così: Io canterò al Signore, perciocchè egli si è sommamente magnificato; Egli ha traboccato in mare il cavallo, e colui che lo cavalcava.
Exodus 15:1 Cross References - Italian
Exodus 14:17-18
17 E quant’è a me, ecco, io induro il cuor degli Egizj, ed essi entreranno dietro a loro; ed io sarò glorificato in Faraone, e in tutto il suo esercito, e ne’ suoi carri, e nella sua cavalleria.
18 E gli Egizj sapranno che io sono il Signore, quando io mi sarò glorificato in Faraone, e ne’ suoi carri, e nella sua cavalleria.
Exodus 14:27
27 Mosè adunque stese la sua mano in sul mare; e, in sul far della mattina, il mare ritornò al suo corso violento; e gli Egizj gli fuggivano incontro; ma il Signore li traboccò in mezzo al mare.
Exodus 15:21
21 E Maria rispondeva a Mosè e agli altri uomini, dicendo: Cantate al Signore; perciocchè egli si è sommamente magnificato; Egli ha traboccato in mare il cavallo e colui che lo cavalcava.
Exodus 18:11
11 Ora conosco che il Signore è più grande di tutti gl’iddii; conciossiachè questo sia loro avvenuto, perciocchè erano superbamente proceduti contro a loro.
Judges 5:1-31
1 ORA in quel giorno, Debora, con Barac, figliuolo di Abinoam, cantò questo Cantico, dicendo:
2 Benedite il Signore: Perciocchè egli ha fatte le vendette in Israele; Perciocchè il popolo vi s’è portato volenterosamente.
3 Ascoltate, o re; e voi principi, porgete le orecchie; Io, io canterò al Signore; Io salmeggerò al Signore Iddio d’Israele.
4 O Signore, quando tu uscisti di Seir, Quando tu camminasti fuor del territorio di Edom, La terra tremò, i cieli eziandio gocciolarono, E le nuvole eziandio stillarono acqua.
5 I monti colarono, per la presenza del Signore; Questo Sinai anch’esso, per la presenza del Signore Iddio d’Israele.
6 Al tempo di Samgar, figliuolo di Anat; Al tempo di Iael, le strade maestre erano cessate, E i viandanti andavano per sentieri torti.
7 Le villate in Israele erano venute meno; Erano venute meno, finch’io Debora sursi; Finch’io sursi, per esser madre in Israele.
8 Quando Israele ha scelti nuovi dii, Allora la guerra è stata alle porte; Si vedeva egli alcuno scudo, o lancia, Fra quarantamila uomini in Israele?
9 Il cuor mio è inverso i rettori d’Israele, Che si son portati francamente fra il popolo. Benedite il Signore.
10 Voi, che cavalcate asine bianche, Che sedete in sul luogo del giudicio; E voi, viandanti, ragionate di questo.
11 Essendo lo strepito degli arcieri venuto meno, Per mezzo i luoghi ove si attigne l’acqua, Narrinsi quivi le giustizie del Signore; Le sue giustizie eseguite per le sue villate in Israele. A tal’ora il popolo del Signore è sceso alle porte.
12 Destati, destati, Debora; Destati, destati, di’ un Cantico. Levati, Barac; e tu, figliuolo di Abinoam, Mena in cattività i tuoi prigioni.
13 A tal’ora il Signore ha fatto signoreggiare colui ch’era scampato; Egli ha fatto signoreggiare il popolo sopra i magnifici; Egli mi ha fatta signoreggiare sopra i possenti.
14 Da Efraim, da coloro la cui radice è in Amalec, I quali sono dietro a te, o Beniamino, co’ tuoi popoli; E da Machir, e da Zabulon, son discesi i rettori, Conducendo le loro schiere con bacchette da scriba.
15 I principali d’Issacar sono stati anch’essi con Debora, Insieme col popolo d’Issacar. Così Barac è stato mandato nella valle, Con la gente ch’egli conduceva. Fra le fiumane di Ruben Vi sono stati grandi uomini in risoluzione di cuore.
16 Perchè sei tu dimorato fra le sbarre delle stalle, Per udire il belar delle gregge? Fra le fiumane di Ruben, Vi sono stati grandi uomini in deliberazioni di cuore.
17 Galaad è dimorato di là dal Giordano; E perchè è Dan dimorato presso alle navi? Ed è Aser restato presso al lito del mare, E si è rattenuto ne’ suoi porti?
18 Zabulon è un popolo che ha esposta la sua vita alla morte; Così ancora ha fatto Neftali, In alta campagna.
19 I re son venuti, hanno combattuto; A tal’ora i re di Canaan hanno combattuto In Taanac, presso all’acque di Meghiddo; Non hanno fatto alcun guadagno d’argento.
20 Ei s’è combattuto dal cielo; Le stelle hanno combattuto contro a Sisera da’ lor cerchi.
21 Il torrente di Chison li ha strascinati via; Il torrente di Chedumim, il torrente di Chison; Anima mia, tu hai calpestata la forza.
22 Allora i cavalli si tritarono l’unghie, Per lo gran calpestio, calpestio de’ lor destrieri.
23 Maledite Meroz, ha detto l’Angelo del Signore; Maledite pur gli abitanti di essa; Perciocchè non son venuti al soccorso del Signore, co’ prodi.
24 Sia benedetta, sopra tutte le donne, Iael, Moglie di Heber Cheneo; Sia benedetta sopra tutte le donne che stanno in padiglioni.
25 Egli chiese dell’acqua, ed ella gli diè del latte; Ella gli porse del fior di latte nella coppa de’ magnifici.
26 Ella diè della man sinistra al piuolo, E della destra al martello de’ lavoranti, E colpì sopra Sisera, e gli passò il capo; Ella gli trafisse, e gli conficcò la tempia.
27 Egli si chinò fra i piedi di essa, Cadde, giacque in terra; Si chinò fra i piedi di essa, cadde; Dove si chinò, quivi cadde deserto.
28 La madre di Sisera riguardava per la finestra; E, mirando per li cancelli, si lagnava, dicendo: Perchè indugia a venire il suo carro? Perchè si muovono lentamente i suoi carri?
29 Le più savie delle sue dame le rispondevano, Ed ella ancora rispondeva a sè stessa:
30 Non hanno essi trovata la preda? non la spartiscono essi? Una fanciulla, due fanciulle per uomo; Le spoglie delle robe di color variato son per Sisera; Le spoglie delle robe di color variato ricamate; Egli ha fatta preda di robe di color variato, ricamate da amendue i lati, Da passarvi il collo.
31 Così periscano, o Signore, tutti i tuoi nemici; E quelli che amano il Signore Sieno come quando il sole esce fuori nella sua forza. (H5-32) Poi il paese ebbe riposo quarant’anni.
2 Samuel 22:1-51
1 E DAVIDE proferì al Signore le parole di questo cantico, al giorno che il Signore l’ebbe riscosso dalla mano di tutti i suoi nemici, e dalla mano di Saulle;
2 e disse: Il Signore è la mia rocca, e la mia fortezza, e il mio liberatore;
3 Egli è l’Iddio della mia rupe, io spererò in lui; Egli è il mio scudo, e il corno della mia salute; Il mio alto ricetto, il mio rifugio; Il mio Salvatore, che mi salva di violenza.
4 Io invocai il Signore, al quale appartiene ogni lode, E fui salvato da’ miei nemici.
5 Perciocchè onde di morte mi aveano intorniato, Torrenti di scellerati mi aveano spaventato.
6 Legami di sepolcro, mi aveano circondato, Lacci di morte mi aveano incontrato.
7 Mentre io era distretto, io invocai il Signore, E gridai all’Iddio mio; Ed egli udì la mia voce dal suo Tempio, E il mio grido pervenne a’ suoi orecchi.
8 Allora la terra fu smossa, e tremò; I fondamenti de’ cieli furono crollati e scossi; Perciocchè egli era acceso nell’ira.
9 Fumo gli saliva per le nari, E fuoco consumante per la bocca; Da lui procedevano brace accese.
10 Ed egli abbassò i cieli, e discese, Avendo una caligine sotto a’ suoi piedi.
11 E cavalcava sopra Cherubini, e volava, Ed appariva sopra le ale del vento.
12 Ed avea poste d’intorno a sè, per tabernacoli, tenebre, Viluppi d’acque, e nubi dell’aria,
13 Dallo splendore che scoppiava davanti a lui, Procedevano brace accese.
14 Il Signore tonò dal cielo, E l’Altissimo mandò fuori la sua voce;
15 Ed avventò saette, e disperse coloro; Folgore, e li mise in rotta.
16 E, per lo sgridare del Signore, E per lo soffiar dell’alito delle sue nari, I canali del mare furon veduti, I fondamenti del mondo furono scoperti.
17 Egli da alto distese la mano, Mi prese, mi trasse fuori di grandi acque.
18 Egli mi riscosse dal mio potente nemico, Da quelli che mi odiavano; perciocchè erano più forti di me.
19 Essi mi erano venuti incontro al giorno della mia calamità; Ma il Signore fu il mio sostegno.
20 E mi trasse fuori in luogo largo; Egli mi liberò; perciocchè egli mi gradisce.
21 Il Signore mi ha fatta la retribuzione secondo la mia giustizia; Egli mi ha renduto secondo la purità delle mie mani.
22 Perciocchè io ho osservate le vie del Signore, E non mi sono empiamente rivolto dall’Iddio mio.
23 Perciocchè io ho tenute davanti agli occhi tutte le sue leggi, E non mi son rivolto da’ suoi statuti.
24 E sono stato intiero inverso lui, E mi son guardato dalla mia iniquità.
25 E il Signore mi ha fatta la retribuzione secondo la mia giustizia, Secondo la purità che io ho guardata davanti agli occhi suoi.
26 Tu ti mostri pietoso inverso il pio, Intiero inverso l’uomo intiero.
27 Puro inverso il puro, E ritroso inverso il perverso;
28 E salvi la gente afflitta, E bassi gli occhi in su gli altieri.
29 Perciocchè tu sei la mia lampana, o Signore; E il Signore allumina le mie tenebre.
30 Perciocchè per te io rompo tutta una schiera; Per l’Iddio mio io salgo sopra il muro.
31 La via di Dio è intiera; La parola del Signore è purgata col fuoco; Egli è scudo a tutti coloro che sperano in lui.
32 Perciocchè, chi è Dio, fuor che il Signore? E chi è Rocca, fuor che l’Iddio nostro?
33 Iddio è la mia forza; e il mio valore; Ed ha renduta spedita e appianata la mia via.
34 Egli rende i miei piedi simili a quelli delle cerve, E mi fa star ritto in su i miei alti luoghi.
35 Egli ammaestra le mie mani alla battaglia, E con le mie braccia un arco di rame è spezzato.
36 Tu mi hai ancora dato lo scudo della tua salvezza, E la tua benignità mi ha accresciuto.
37 Tu hai allargati i miei passi sotto me, E le mie calcagna non son vacillate.
38 Io ho perseguiti i miei nemici, e li ho sterminati; E non me ne son tornato indietro, finchè non li avessi distrutti.
39 Io li ho distrutti, e li ho trafitti, e non son potuti risorgere; E mi son caduti sotto a’ piedi.
40 E tu mi hai cinto di prodezza per la guerra; Tu hai abbassati sotto me quelli che si levavano contro a me.
41 Ed hai fatte voltar le spalle a’ miei nemici, Ed a coloro che mi odiavano, davanti a me; Ed io li ho sterminati.
42 Essi riguardavano in qua ed in là, ma non vi fu chi li salvasse; Riguardarono al Signore, ma egli non rispose loro.
43 Ed io li ho stritolati minuto come polvere della terra; Io li ho calpestati, schiacciati, come il fango delle strade.
44 Tu mi hai ancora scampato dalle brighe del mio popolo; Tu mi hai guardato per esser capo di genti; Il popolo che io non conosceva, mi è divenuto servo.
45 Gli stranieri si sono infinti inverso me; Al solo udire degli orecchi, si son renduti ubbidienti a me.
46 Gli stranieri son divenuti fiacchi, Ed hanno tremato di paura fin dentro i lor ricetti chiusi.
47 Viva il Signore, e benedetta sia la mia Rocca; E sia esaltato Iddio, ch’è la Rocca della mia salvezza.
48 Iddio è quel che mi dà modo di far le mie vendette, E che abbassa i popoli sotto me.
49 Ed è quel che mi trae fuori da’ miei nemici; Tu mi levi ad alto d’infra coloro che mi assaltano, E mi riscuoti dagli uomini violenti.
50 Perciò, o Signore, io ti celebrerò fra le nazioni, E salmeggerò al tuo Nome;
51 Il quale rende magnifiche le vittorie del suo re, Ed usa benignità inverso Davide, suo Unto, E inverso la sua progenie, in sempiterno.
Psalms 106:12
12 Allora credettero alle sue parole; Cantarono la sua lode.
Psalms 107:8
8 Celebrino adunque appo il Signore la sua benignità, E le sue maraviglie appo i figliuoli degli uomini.
Psalms 107:15
15 Celebrino adunque appo il Signore la sua benignità, E le sue maraviglie appo i figliuoli degli uomini.
Psalms 107:21-22
Isaiah 12:1-6
1 E tu dirai in quel giorno: Io ti celebrerò, o Signore; perciocchè tu sei stato adirato contro a me; ma l’ira tua si è racquetata, e tu mi hai consolato.
2 Ecco, Iddio è la mia salute; io avrò confidanza, e non sarò spaventato; perciocchè il Signore Iddio è la mia forza e il mio cantico; e mi è stato in salute.
3 E voi attingerete, con allegrezza, le acque dalle fonti della salute;
4 e direte in quel giorno: Celebrate il Signore, predicate il suo Nome, fate noti i suoi fatti fra i popoli, rammemorate che il suo Nome è eccelso.
5 Salmeggiate il Signore; perciocchè egli ha fatte cose eccelse; questo è conosciuto per tutta la terra.
6 Abitatrice di Sion, strilla d’allegrezza, e canta; perciocchè il Santo d’Israele è grande in mezzo di te.
Isaiah 51:10-11
10 Non sei tu quel che seccasti il mare, le acque del grande abisso? Che riducesti le profondità del mare in un cammino, acciocchè i riscattati passassero?
11 Quelli adunque che dal Signore saranno stati riscattati ritorneranno, e verranno in Sion con canto; ed allegrezza eterna sarà sopra il capo loro; otterranno gioia e letizia; il dolore ed il gemito fuggiranno.
Colossians 2:15
15 Ed avendo spogliate le podestà, e i principati, li ha pubblicamente menati in ispettacolo, trionfando d’essi in esso.
Revelation 15:3
3 E cantavano il cantico di Mosè, servitor di Dio, e il cantico dell’Agnello, dicendo: Grandi e maravigliose son le opere tue, o Signore Iddio onnipotente; giuste e veraci son le tue vie, o Re delle nazioni.