Job 5:2 Cross References - ItalianRiveduta

² No, il cruccio non uccide che l’insensato e l’irritazione non fa morir che lo stolto.

¹ Rachele, vedendo che non dava figliuoli a Giacobbe, portò invidia alla sua sorella, e disse a Giacobbe: "Dammi de’ figliuoli; altrimenti, muoio".

⁸ Saul n’ebbe sdegno fortissimo; quelle parole gli dispiacquero, e disse: "Ne dànno diecimila a Davide, e a me non ne dan che mille! Non gli manca più che il regno!" ⁹ E Saul, da quel giorno in poi, guardò Davide di mal occhio.

⁴ O tu, che nel tuo cruccio laceri te stesso, dovrà la terra, per cagion tua, essere abbandonata e la roccia esser rimossa dal suo luogo?

¹ Al Capo de’ musici. Di Davide. Lo stolto ha detto nel suo cuore: Non c’è Dio. Si sono corrotti, si son resi abominevoli nella loro condotta; non v’è alcuno che faccia il bene.

⁴ Io dico agli orgogliosi: Non vi gloriate! e agli empi: non alzate il corno!

⁶ L’uomo insensato non conosce e il pazzo non intende questo:

¹⁷ Degli stolti erano afflitti per la loro condotta ribelle e per le loro iniquità.

²² "Fino a quando, o scempi, amerete la scempiaggine? fino a quando gli schernitori prenderanno gusto a schernire e gli stolti avranno in odio la scienza? ²³ Volgetevi a udire la mia riprensione; ecco, io farò sgorgare su voi lo spirito mio, vi farò conoscere le mie parole…

⁵ Imparate, o semplici, l’accorgimento, e voi, stolti, diventate intelligenti di cuore!

¹⁶ Lo stolto lascia scorger subito il suo cruccio, ma chi dissimula un affronto è uomo accorto.

⁹ Non t’affrettare a irritarti nello spirito tuo, perché l’irritazione riposa in seno agli stolti.

¹¹ Efraim è come una colomba stupida e senza giudizio; essi invocano l’Egitto, vanno in Assiria.

⁹ E Dio disse a Giona: "Fai tu bene a irritarti così a motivo del ricino?" Egli rispose: "Sì, faccio bene a irritarmi fino alla morte".

⁸ ma a quelli che son contenziosi e non ubbidiscono alla verità ma ubbidiscono alla ingiustizia, ira e indignazione.

⁶ Anche costoro schiva! Poiché del numero di costoro son quelli che s’insinuano nelle case e cattivano donnicciuole cariche di peccati, agitate da varie cupidigie,