2 John 1:1-3 John 1:15

ItalianRiveduta(i) 1 L’anziano alla signora eletta e ai suoi figliuoli che io amo in verità (e non io soltanto ma anche tutti quelli che hanno conosciuto la verità), 2 a cagione della verità che dimora in noi e sarà con noi in eterno: 3 grazia, misericordia, pace saran con noi da Dio Padre e da Gesù Cristo il Figliuolo del Padre, in verità e in carità. 4 Mi sono grandemente rallegrato d’aver trovato dei tuoi figliuoli che camminano nella verità, come ne abbiamo ricevuto comandamento dal Padre. 5 Ed ora ti prego, signora, non come se ti scrivessi un comandamento nuovo, ma quello che abbiamo avuto dal principio: Amiamoci gli uni gli altri! 6 E questo è l’amore: che camminiamo secondo i suoi comandamenti. Questo è il comandamento che avete udito fin dal principio onde camminiate in esso. 7 Poiché molti seduttori sono usciti per il mondo i quali non confessano Gesù Cristo esser venuto in carne. Quello è il seduttore e l’anticristo. 8 Badate a voi stessi affinché non perdiate il frutto delle opere compiute, ma riceviate piena ricompensa. 9 Chi passa oltre e non dimora nella dottrina di Cristo, non ha Iddio. Chi dimora nella dottrina ha il Padre e il Figliuolo. 10 Se qualcuno viene a voi e non reca questa dottrina, non lo ricevete in casa, e non lo salutate; 11 perché chi lo saluta partecipa alle malvage opere di lui. 12 Pur avendo molte cose da scrivervi, non ho voluto farlo per mezzo di carta e d’inchiostro; ma spero di venire da voi e di parlarvi a voce, affinché la vostra allegrezza sia compiuta. 13 I figliuoli della tua sorella eletta ti salutano.

3 John

1 L’anziano al diletto Gaio, che io amo nella verità. 2 Diletto, io faccio voti che tu prosperi in ogni cosa e stii sano, come prospera l’anima tua. 3 Perché mi sono grandemente rallegrato quando son venuti dei fratelli che hanno reso testimonianza della tua verità, del modo nel quale tu cammini in verità. 4 Io non ho maggiore allegrezza di questa, d’udire che i miei figliuoli camminano nella verità. 5 Diletto, tu operi fedelmente in quel che fai a pro dei fratelli che sono, per di più, forestieri. 6 Essi hanno reso testimonianza del tuo amore, dinanzi alla chiesa; e farai bene a provvedere al loro viaggio in modo degno di Dio; 7 perché sono partiti per amor del nome di Cristo, senza prendere alcun che dai pagani. 8 Noi dunque dobbiamo accogliere tali uomini, per essere cooperatori con la verità. 9 Ho scritto qualcosa alla chiesa; ma Diotrefe che cerca d’avere il primato fra loro, non ci riceve. 10 Perciò, se vengo, io ricorderò le opere che fa, cianciando contro di noi con male parole; e non contento di questo, non solo non riceve egli stesso i fratelli, ma a quelli che vorrebbero riceverli impedisce di farlo, e li caccia fuori dalla chiesa. 11 Diletto, non imitare il male, ma il bene. Chi fa il bene è da Dio; chi fa il male non ha veduto Iddio. 12 A Demetrio è resa testimonianza da tutti e dalla verità stessa; e anche noi ne testimoniamo; e tu sai che la nostra testimonianza è vera. 13 Avevo molte cose da scriverti, ma non voglio scrivertele con inchiostro e penna. 14 Ma spero vederti tosto, e ci parleremo a voce. (G1-15) La pace sia teco. Gli amici ti salutano. Saluta gli amici ad uno ad uno.